Persona depressa seduta davanti ad un muro

Depressione

Disturbi psicologici da depressione

La depressione è uno dei disturbi mentali più comuni, più diffuse nel mondo e in continua crescita.  Le conseguenze in termini di qualità della vita sono enormi.

La depressione è una patologia nell’ambito dei disturbi dell’umore, caratterizzata da un insieme di sintomi, che alterano il funzionamento vitale della persona che ne soffre, compromettendo anche la propria vita sociale. Il disturbo depressivo può colpire a qualunque età ed è più frequente nelle donne adolescenti e adulte, tra i 25 e i 44 anni.

Le persone affette da depressione manifestano un flusso di pensieri automatici negativi, con prevalenza di temi quali fallimento, autocritica, insuccesso, incapacità, indegnità e non amabilità.

La persona depressa presenta una visione negativa di sé stesso, come inadeguato e difettoso. Inoltre, la persona depressa interpreta in senso negativo anche le proprie interazioni con l’ambiente che la circonda, vede tutto come una sconfitta, una privazione, denigrazione e ritiene che gli attuali problemi non siano risolvibili e sopportabili.

Rispetto al futuro, la persona è portata a prevedere difficoltà e negatività, considerandole come una continuazione di quelle attuali e pertanto non si attiva, poiché è convinta di fallire.


Cause più comuni dei disturbi psicologici da depressione

Il DSM – 5 elenca diversi tipi di disturbi depressivi rispetto a varie situazioni che caratterizzano tale disturbo.

La condizione classica della depressione è costituita dal disturbo depressivo maggiore, che presenta episodi distinti di almeno due settimane di durata, con la conseguenza di provocare modificazioni emotive, cognitive e nelle funzioni neurovegetative.

Gli aspetti depressivi trovano le loro radici  durante l’infanzia, periodo in cui, secondo ricerche e pubblicazioni in campo scientifico, se ci sono esperienze traumatiche , queste possono rimanere come fattori di rischio per la salute mentale nell’adulto più tardi. Queste possono rimanere latenti per tutta la vita e spesso non si manifestano nel corso degli anni fino a quando un fattore precipitante può portare allo sviluppo per esempio di una depressione maggiore.

Quindi, fattori biologici, fattori sociali ed eventi di vita si sommano e possono rimanere latenti, ma quando vengono innescati attivano una reazione a catena, che sfocia in sintomi depressivi emotivi, cognitivi, comportamentali e fisiologici.


I sintomi psicologici più comuni della depressione

Esistono 4 tipologie di sintomi riguardanti la depressione e sono:

  • Sintomi di natura EMOTIVA: umore depresso, disperazione, disforia e senso di impotenza;
  • Sintomi di natura COGNITIVA: demotivazione, pensieri automatici negativi, costruzione prospettive cognitive negative, distorsioni cognitive e difficoltà di concentrazione e memoria;
  • Sintomi di natura COMPORTAMENTALE: isolamento, passività, rallentamento o agitazione motoria;
  • Sintomi di natura FISIOLOGICA: disturbi del sonno, dell’appetito, della sessualità, affaticamento ed astenia.

Come curare i disturbi psicologici
della depressione e combatterla

La psicoterapia e la terapia farmacologica aiutano le persone nel trattamento della depressione, aiutando a migliorare la remissione.


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