Dipendenza da Social
L’utilizzo dei social network ha indubbiamente innumerevoli intenti positivi. Tra questi il poter ricongiungere familiari, salvare vite (trovando più facilmente donatori di sangue o organi) e aiutare a diffondere messaggi positivi e di solidarietà. Tuttavia, il loro utilizzo ha anche implicazioni negative e patologiche, che approfondiremo in questo articolo.
“Ci sono solo due industrie che chiamano i loro clienti ‘user’: quella delle droghe illegali e quella dei software”. Edward Tufte
Cos’è la dipendenza da social network?
Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) considera solo il disturbo da gioco su internet e, nonostante l’utilizzo eccessivo e compulsivo dei social network non sia formalmente annoverato tra le patologie delle attuali malattie psichiatriche, è ormai considerato a tutti gli effetti una dipendenza comportamentale (come la dipendenza da sesso, lo shopping compulsivo o la dipendenza da gioco d’azzardo).
Gli studiosi Andreassen e Pallesen definiscono la dipendenza dai social network, come un “essere eccessivamente preoccupato dai social network, essere spinto da una forte motivazione a connetterti o a utilizzare i social network e devolvere loro così tanto tempo e sforzo da compromettere altre attività sociali, di studio o lavorative, relazioni interpersonali, e/o la salute psicologica e il benessere”.
I sintomi della dipendenza da social network
In un loro recente studio, individuano un’impressionante somiglianza tra dipendenze chimiche, dovute al consumo di droghe, e dipendenze comportamentali, quali il gioco d’azzardo patologico. Queste due tipologie di dipendenze hanno i seguenti sette sintomi in comune:
- salienza: le persone passano molto tempo sui social network e pensano a come trovare ancora più tempo per poter rimanere connessi;
- tolleranza: nelle persone dipendenti dai social network, a questo iniziale comportamento, segue una crescente sensazione di urgenza a rimanere connessi per raggiungere il medesimo livello di piacere;
- modificazioni dell’umore: si arriva a utilizzare i social network per ridurre sensazioni di colpa, ansia, irrequietezza, impotenza e depressione, e per fare in modo di dimenticare i propri problemi personali;
- astinenza: qualora venga proibito l’utilizzo dei social network, le persone mostrano tipicamente segni di stress, impazienza, disturbo o irritabilità per il solo fatto di non poter accedere ai loro account social;
- ricaduta: chi usa molto i social network rifiuta i consigli di chi suggerisce di ridurre il loro tempo online e solitamente cerca di utilizzare meno i loro account, fallendo;
- conflitto: le priorità non sono più gli hobby, le attività all’aperto, lo sport, lo studio, il lavoro, i familiari o gli amici;
- problemi: l’utilizzo smodato ed eccessivo dei social network porta, infine, a soffrire per la propria salute.